Due linee di lavoro: a. un’analisi di tipo “verticale”, tramite l’utilizzo di tecniche e strumenti di tipo quantitativo, misurando, per ogni obiettivo specifico, indicatori appositamente individuati; b. un’analisi trasversale per la valutazione della capacità di raggiungimento degli obiettivi e dei risultati trasversali previsti all’interno del Piano di Zona. Tale analisi ha permesso di raccogliere importanti elementi di riscontro e informazioni necessari per la prossima programmazione zonale, anche tramite interviste in profondità, focus group e workshop partecipativi.
Attività previste: 1. predisposizione e costante aggiornamento di strumenti di monitoraggio finalizzati ad una raccolta dati, efficace ed efficiente, relativa all’utenza del Centro per le Famiglie “insieme”, secondo un approccio scientifico metodologico; 2. Modalità di utilizzo dello strumento di raccolta dati predisposto (anche in termini di estrazione e monitoraggio) per garantire analisi dei bisogni del territorio aggiornate; 3. Valutazione degli attuali strumenti utilizzati per la raccolta dati dell’utenza al fine di individuarne i bisogni e indirizzare la programmazione; 4. Formazione operativa allo staff del Centro delle Famiglie “Insieme” e accompagnamento per una corretta analisi, sintesi ed elaborazione dei dati; 5. Consulenza e supporto operativo ai partner coinvolti nella progettualità, volte all’assunzione di decisioni consapevoli in termini di programmazione degli interventi; 6. “Modellizzazione” di quanto realizzato negli anni di attività del Centro per le Famiglie “Insieme”, con particolare riferimento agli elementi di replicabilità; 7. Accompagnamento alla comunicazione pubblica di quanto il progetto ha realizzato, con le sue diverse ricadute; 8. Stesura di una reportistica quali-quantitativa annuale rispetto all’andamento e al cronoprogramma delle attività, al numero di destinatari raggiunti e alla rete di partner coinvolti; 9. Relazione finale quali-quantitativa sulle attività svolte, con particolare riferimento ai principali risultati ottenuti e all’utenza raggiunta.
Il programma del percorso prevede due moduli, nei quali verranno approfonditi:
Modulo 1 dedicato alla linea di finanziamento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità: a. approfondimento sulle ultime indicazioni ministeriali e gli adempimenti necessari alla realizzazione del progetto della linea 1.2; b. introduzione generale su come funziona ReGiS e le varie sezioni di cui si compone, quali dati e quali documenti è necessario inserire, le tempistiche per il monitoraggio fisico e finanziario; c. procedura di rendicontazione delle spese all’Amministrazione Centrale titolare della misura; d. caricamento dei dati del progetto in vista della scadenza ministeriale del 02/04/2024.
Modulo 2 dedicato alla linea di finanziamento 1.1.1 – Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini: a. approfondimento sulle ultime indicazioni ministeriali e gli adempimenti necessari alla realizzazione del progetto della linea 1.1.1; b. introduzione generale su come funziona ReGiS e le varie sezioni di cui si compone, quali dati e quali documenti è necessario inserire, le tempistiche per il monitoraggio fisico e finanziario; c. procedura di rendicontazione delle spese all’Amministrazione Centrale titolare della misura; d. caricamento dei dati del progetto.
È previsto poi un ulteriore pacchetto di 4 ore di tutoraggio.
Attività: a. identificare i contenuti della checklist; b. individuare il formato migliore affinché la checklist sia facilmente utilizzabile dal personale sanitario; c. redigere e affinare un documento esaustivo, chiaro e snello; d. definire un percorso di successivo aggiornamento della checklist.
Assistenza tecnica alla stesura del documento “Regolamento per l’accesso agli interventi, ai servizi e alle prestazioni ed ai progetti di natura sociale, socio-assistenziale e socio-educativa attivati dal servizio sociale dei comuni dell’ambito territoriale della Carnia”.
Valutazione sulla sostenibilità progettuale di lungo termine, con l’obiettivo di fornire indicazioni e “linee guida” per ’implementazione del programma di screening CARDIO5O. Il fine è stato quello di comprendere più a fondo come integrare gli interventi di screening e di prevenzione nelle politiche sanitarie e nei programmi regionali e nazionali di prevenzione nei vari territori e Stati Membri coinvolti. Synergia procederà in tal senso alla nella stesura del deliverable D7.3 Policy guidelines previsto da progetto nell’ambito del Workstream 7.
Cinque servizi di consulenza e affiancamento “chiavi in mano”: a. redazione della Carta dei Servizi; b. Evasione procedure di accreditamento per accesso ad appalti pubblici; c. Mappatura delle Pubbliche Amministrazioni; d. monitoraggio bandi; e. Affiancamento nella presentazione di offerte tecniche ed economiche.
Servizio di supporto alla costituzione e alla gestione di un gruppo di lavoro interregionale su SVAMA/SVAMDI e ICF.
Attività in carico a Synergia: a. Sessione formativa dedicata di allineamento sulle caratteristiche base dei PUC; b. Accompagnamento tecnico all’avvio dei PUC; 3. Supporto consulenziale a distanza.
Intervento di consulenza analitico-statistica, che comprende: a. contatti preliminari con la Committenza per la trasmissione a Synergia di tutti gli elaborati da sottoporre ad analisi; b. contatti con la Committenza per la eventuale chiarificazione dei contenuti degli elaborati; c. analisi testuale critica degli elaborati trasmessi; d. replica delle analisi statistiche condotte per la verifica dei risultati ottenuti; e. contatti con la Committenza per una restituzione informale degli esiti; f. redazione della Relazione Tecnica di valutazione in bozza; g. trasmissione della bozza di relazione tecnica e contatto con la Committenza per eventuali cambiamenti da apportare.
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